pubblicato il26/03/2015 07:59:55 sezione
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Gli amanti del croccante sanno bene quanto sia difficile trovare una buona qualità di questo dolce tanto amato in Italia eppure, distinguere un buon croccante può non risultare così semplice. Molto spesso sappiamo che non ci piace ma non capiamo il perché, altre volte può piacerci ma risultare troppo pesante e nauseante.
Ecco alcuni consigli per distinguere un prodotto di qualità:
1. La quantità di zucchero. Un buon croccante non deve essere “affogato” nello zucchero ma ne deve avere solo una minima parte altrimenti coprirebbe il gusto della frutta secca.
2. La frutta secca si deve sentire. Mandorle, nocciole, pistacchi e tutta la frutta secca sono l’ingrediente principale del croccante quindi una volta dato il primo morso dovrete sentire in bocca un’esplosione di gusto, con i sapori che contraddistinguono questi prodotti.
3. Se è troppo dure non è buono. È vero che si chiama “croccante” ma ciò non significa che debba saltarvi un dente ad ogni morso! Un croccante di qualità deve avere poco zucchero nella sua ricetta, ciò lo renderà friabile e gustoso ma non immangiabile.
4. Caldo o freddo? Non c’è cosa più buona croccante caldo appena fatto ma ricordate che le sue caratteristiche rimangono tali nel tempo quindi, il croccante si mantiene buone nel tempo.
5. Conosciamo il produttore. Se ne avete l’opportunità parlate con chi il croccante lo produce e scoprirete la passione che c’è dietro a questa prelibatezza.